
Molti si chiederanno: “dov’è!?”
Anghiari ha una storia incredibile, ed è proprio uno di quei luoghi che ci fa dire che a volte le cose meno conosciute sono anche quelle più belle.
In cima ad un colle, sembra fatto con le mani con creta ed argilla, è stato inserito in molte guide Italiane come uno dei 6 Borghi più belli d’Italia.
Si trova nella provincia d’Arezzo, ci spostiamo così dalla provincia di Siena verso l’entroterra Toscano.
La storia ci raconta di una delle battaglie più famose del quattrocento svoltasi proprio qui, tra Fiorentini e Milanesi.
A far crescere la fama di questa battaglia ci pensa il Governo Fiorentino che commissiona al grande Leonardo da Vinciun dipinto da esporre in palazzo Vecchio che raccontasse questa battaglia vinta dalla coalizione della Repubblica Fiorentina.
Che fine abbia fatto il dipinto originale è tutt’ora un mistero, alcune teorie di studiosi credono che dietro a qualche dipinto presente tutt’ora nel salone dei 500 si trovi l’originale, ma chissà.


Alcune copie sono esposte in giro per il mondo anche il Louvre di Parigi ne ha una.
Anghiari è un borgo fortificato, la Valtiberina gli fa da cornice e da sfondo, si innalza potente sul proprio colle come a dominare la valle.
La parte antica è datata all’incirca XI sec. fondata dai monaci Camaldolesi.
Tra le meraviglie di questo paese c’è il Monastero di San Bartolomeo, un edifico imponente trasformato dai Perugini in un forte per difendersi.
La cinta muraria abbraccia tutto il paese e le sue porte, Sant’Angelo, San Martino e Fiorentina aprono sul centro della città.
Il cuore di questo splendido paese è sicuramente la Piazza del Borghetto oggi chiamata Piazza Mameli, qui convergono tutte le stradine del paese e si trovano i due musei più importati del paese uno dentro al Palazzo del Marzocco e l’altro nel Palazzo Taglieschi.
Anghiari è veramente un museo a cielo aperto che merita la tua visita.